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Martedì 1 Marzo 2005  |
| In arrivo il primo saldo Iva 2004 |
Per l'Iva è in vista il primo appuntamento con il saldo 2004. Scade infatti il 16 marzo il termine per il versamento dell'eventuale imposta dovuta a conguaglio dell'anno precedente. Un adempimento, questo, che obbliga alla chiusura definitiva dei conti, dopo quella 'provvisoria' effettuata per compilare la comunicazione dati (il cui termine di presentazione è scaduto ieri). Questo vuol dire, per fare qualche esempio, che i contribuenti che svolgono sia attività esenti sia imponibili dovranno rideterminare l'imposta dovuta sulla base del prorata dell'anno 2004 (mentre nelle liquidazioni periodiche hanno operato provvisoriamente con il prorata 2003); quelli che si avvalgono della ventilazione dei corrispettivi dovranno riliquidare l'imposta in base ai dati dell'intero anno; coloro che hanno impiegato i beni e servizi acquistati per scopi diversi da quelli considerati all'atto della detrazione inizialmente operata, dovranno procedere alle rettifiche previste dall'art. 19-bis2. Il termine del 16 marzo riguarda tutti i contribuenti, ma soprattutto coloro che non possono includere la dichiarazione Iva nell'ambito del modello Unico. Per i soggetti tenuti a redigere e presentare la dichiarazione in forma autonoma utilizzando il frontespizio Iva 2005, infatti, l'inosservanza del termine suindicato comporta l'applicazione della sanzione prevista per l'omesso versamento; i contribuenti che presentano la dichiarazione unificata, invece, beneficiano dei 'tempi supplementari': possono eseguire l'adempimento entro il termine previsto per il pagamento delle imposte risultanti dal modello unificato, applicando una maggiorazione dello 0,40% per mese o frazione di mese successivo al 16 marzo 2005.
(Fonte: Italia Oggi)
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