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Lunedì 15 Dicembre 2003  |
Invio telematico, ispettori in arrivo: la prova di "giusta" consegna |
La consegna della dichiarazione all'intermediario abilitato non costituisce più per il contribuente «presentazione della dichiarazione». Al momento della consegna, infatti, la certificazione rilasciata dall'intermediario non ha valore liberatorio per il contribuente nei confronti dell'amministrazione finanziaria. Il documento rilasciato rileva esclusivamente in caso di eventuali controversie (in sede civile) tra il professionista (intermediario) e il suo cliente (contribuente). In sostanza, la dichiarazione si intende presentata nel giorno in cui viene trasmessa all'agenzia delle Entrate e più precisamente, come specifica la stessa circolare 6/E del 2002, nel momento in cui viene conclusa la ricezione dei dati da parte dell'amministrazione finanziaria. Si determina a carico del contribuente un ulteriore onere, e cioè un obbligo in vigilando, il cui mancato rispetto può dar luogo a una responsabilità diretta e personale del contribuente nei confronti dell'amministrazione finanziaria. (Fonte: Il Sole 24Ore) |
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