News |
|
Mercoledì 7 Settembre 2011 |
In banca controlli diffusi |
L'archivio dei rapporti alla base delle liste selettive per le verifiche L'archivio dei rapporti viene trasformato, da strumento di selezione degli intermediari per indirizzare le richieste di indagini finanziarie nei riguardi di contribuenti già oggetto di accertamento fiscale, a mezzo per elaborare specifiche liste selettive di contribuenti da sottoporre a controllo. I dati e gli elementi contenuti nell'anagrafe non saranno quindi più unicamente utilizzabili per favorire e razionalizzare il processo di individuazione degli operatori cui indirizzare le richieste di indagini ma permetteranno invece all'agenzia delle Entrate di elaborare, prima dell'avvio di una qualsiasi attività di verifica, specifiche liste selettive di contribuenti da sottoporre a controllo. Gli emendamenti alla manovra di Ferragosto - se saranno accolti nel maxi emendamento su cui il Governo chiede la fiducia- introducono una deroga ai meccanismi di utilizzo dei dati bancari e finanziari fissati dall'articolo 7, 11 comma del Dpr 605/73. Anagrafe tributaria Al fine di razionalizzare il processo di acquisizione di informazioni rilevanti a fini fiscali, con l'articolo 37, comma 4 del Dl 223/2006 è stato istituito, all'interno dell'Anagrafe tributaria, l'Archivio dei rapporti con gli operatori finanziari. Si tratta di uno strumento informatico alimentato dalle comunicazioni periodiche degli intermediari e finalizzata a contenere tutte le informazioni che possono essere acquisite attraverso l'esercizio dei poteri di indagine finanziaria. Tutti gli intermediari sono, infatti, obbligati a comunicare l'esistenza dei rapporti intrattenuti con i contribuenti e la loro natura. All'Archivio vanno inviate tutte le informazioni in possesso degli intermediari sul conto della propria clientela e, in particolare, i dati relativi a tutti i tipi di rapporto, sia quelli direttamente intestati o cointestati ai contribuenti, sia quelli sui quali i medesimi hanno facoltà di disporre. Sono oggetto di comunicazione anche le operazioni extra-conto, cioè quelle non confluite all'interno di un rapporto continuativo.
Il sole 24 ore |
torna all'archivio News |
|
|
|