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Martedì 24 Maggio 2011 |
Caccia alle case fantasma |
Lotta all'evasione. Diventa operativa l'intesa tra Guardia di finanza e agenzia del Territorio Contro gli abusi edilizi al via lo scambio di dati e di risorse umane Territorio e Finanza alleati di ferro. Per scovare sotto scorta le case fantasma e per stimare gli immobili oggetto d'indagine da parte delle Fiamme gialle. Il protocollo firmato il 26 gennaio 2010, anche se ha avuto una gestazione piuttosto lunga, ha prodotto indicazioni operative che possono avere effetti pericolosi per gli evasori immobiliari e non. C on la sinergia delle banche dati e delle risorse umane le due istituzioni opereranno in modo piuttosto incisivo sull'evasione immobiliare. Il primo capitolo del provvedimento diramato dal III Reparto Operazioni del Comando generale (prot. 0148769/11 del 19 maggio 2011) è dedicato alle case fantasma, il cui termine per la regolarizzazione è scaduto il 2 maggio: il primo passo sarà quello di fornire, su richiesta dell'Agenzia, dati e informazioni dalle banche dati del Corpo, che serviranno a individuare i titolari dei diritti reali. Questo, infatti, è un problema non piccolo: sono molti i proprietari delle case fantasma che non sanno di esserlo, perché eredi legittimi ma ignari di terreni (�«particelle�») dimenticati da molti decenni e spesso non volturati da due o tre generazioni, dove altri (magari parenti convinti, in buona fede, di essere proprietari di quell'area) hanno costruito case abusive (non proprio in buona fede) o non accatastate.
Il Sole 24 Ore |
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