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Giovedì 17 Febbraio 2011 |
Se il medico attesta il falso risarcisce l'Inps |
Previdenza. Invalidità civile Le verifiche sugli assegni di invalidità passano anche attraverso una maggiore responsabilizzazione dei medici che riconoscono il diritto della persona a ricevere l'assegno. E' un pò questa la logica messa in evidenza dal messaggio Inps 3440. Il chiarimento da parte dell'Istituto di previdenza si pone in linea con quanto disposto dalla manovra estiva (decreto legge 78/2010, in legge 122). Per esempio: un medico accerta uno stato di malattia o di handicap. Sa bene che la persona a cui riconosce il beneficio non ne ha i requisiti. Ciononostante attesta che quel soggetto ha diritto all'assegna di invalidità. Se in un secondo momento si accerta che il trattamento economico è stato concesso senza che ve ne fossero i requisiti a livello sanitario, e il trattamento viene revocato, il medico dovrà risarcire il danno patrimoniale e quello all'immagine subìto dall'Inps. Restano ferme la responsabilità penale e quella disciplinare.
Il Sole 24 Ore |
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