News |
|
Mercoledì 19 Maggio 2010  |
Benefici Ici, l'utenza non fa testo |
Imposte e tasse Le utenze intestate al contribuente non dimostrano, ai fini delle agevolazioni e dell'esenzione Ici, che si tratta di prima abitazione. È quanto stabilito dalla Corte di cassazione che, con la sentenza n. 12050 del 17 maggio 2010, ha respinto il ricorso di un legale che chiedeva le agevolazioni Ici su una abitazione nella quale c'erano utenze a lui intestate. Non solo, su quella casa il contribuente aveva da sempre versato anche la Tarsu. Il caso ad Ardea, in provincia di Roma. L'uomo, proprietario di una casa con alcune utenze (luce, acqua) a lui intestate, non aveva preso nel piccolo comune la residenza. Per questo non aveva usufruito delle agevolazioni fiscali per la prima casa, due anni fa diventate esenzione. Una volta ricevuto l'accertamento il contribuente, un avvocato, l'aveva impugnato. Ma la Commissione tributaria provinciale aveva respinto l'istanza. Contro questa decisione aveva presentato appello ma ancora una volta senza successo. La decisione definitiva è poi arrivata dalla Cassazione.
Italia Oggi |
torna all'archivio News |
|
|
|