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Venerdì 18 Aprile 2008  |
Tutelato chi scarica musica |
Diritto d'autore. Caso Peppermint: per il Tribunale di Roma i provider non devono svelare i clienti. La privacy può essere compressa solo per esigenze penali
La tutela della Privacy è un valore fondamentale, prevalente sugli altri, compreso il diritto d'autore. I dati personali possono essere trattati senza consenso degli altri solo per "azioni giudiziarie penali". A sostenerlo è il tribunale di Roma, sezione specializzata per la proprietà industriale e intellettuale, in un'ordinanza deposita il 17 marzo scorso. Decisione che conferma un punto fermo in materia di riservatezza e potrebbe chiudere il "caso Peppermint", sul quale si discute da tempo. Da quando cioè lo stesso Tribunale romano decise che Wind e Telecom dovevano fornire alla casa discografica tedesca Peppermint Jam Records tutti i dati degli abbonati che avevano scaricato software.
Il Sole 24 Ore
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